L'Excelsior non è semplicemente un bar che da sul pricipale varco di frontiera, è anche un varco temporale, con la sua architettura, l'arredamento, e persino l'assortimento di liquori che valgono un viaggio negli anni cinquanta. Teresa prova con una intervista volante ad intavolare una discussione con il gestore del bar sulla sua esperienza del confine. Più che una ricostruzione storica, il risultato sembra la ricostruzione di un immginario, costruito in egual misura di fatti e di stereotipi.
Gorizia. Teresa Sala intervista il barista dell'excelsior, località Casarossa
Narrazione orale e memoria storica sono strumenti molto delicati che richiedono capacità sottili di utilizzo. Il festival In/Visible Cities ci ha dato l'opportunità di conoscereà il lavoro certosino svolto a Gorizia da storici come Alessandro Cattunar e istituzioni come la Mediateca di Gorizia nel interrogare le memorie complesse della città.